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In questo Blog parleremo di libri, di editoria, di consigli per la lettura; condivideremo con chi vorrà seguirci tutto ciò che vediamo con i nostri occhi e con le nostre menti, sempre aperte alla scoperta e alla novità.

Questo Blog è aperto a tutti coloro che avranno voglia di farne parte con il loro contributo, uno spazio in cui condividere il nostro modo di vedere il mondo dei libri, senza censure e senza influenze, in modo libero e sempre sincero.

Il Club è completamente Pro Editoria, parliamo dell’Editoria tradizionale, di quella che sceglie tra una pila di manoscritti quello che può davvero fare la differenza, quella che si prende la briga di leggere, valutare, correggere, editare, promuovere e distribuire al meglio delle proprie possibilità il “prodotto finito”, ovvero il libro.

Tutto il resto, cari lettori, non c’interessa perché non è Editoria, è marketing, è fumo negli occhi, è strategia, è presa per i fondelli, è tentativo di azzerare la capacità di scelta di un individuo, che diventa solo una pecora in mezzo al gregge, e neanche nera.

Editoria a pagamento? No, grazie.
L’Editore è un imprenditore, investe e punta sui propri autori, senza chiedere alcun contributo in cambio e poi, mettetevi nei panni di un lettore, come fa a capire se un libro è arrivato sul mercato perché davvero vale o se perché l’autore ha sborsato 2000 euro? Come fa un lettore a scegliere liberamente un libro di autore che paga per farsi pubblicare?

Self Publishing? No, grazie.
Il Self Publishing è un fenomeno nato in sordina: inizialmente veniva utilizzato per scopi disinteressati, per svago, per gioco, per diletto. Per pure piacere. Ora cos’è diventato? Una scorciatoia, una strategia, un modo per farsi notare coinvolgendo parenti e amici o altri “autori” auto pubblicati, con una sorta di catena, una corsa alla recensione, alla condivisione dell’acquisto - e questo è davvero penoso - alla dimostrazione che io ho acquistato il tuo libro, ora tu acquista il mio.
Vista sotto questi occhi non vi pare più un’idea così geniale, vero?
Il Self Publishing è diventato il contro Editoria, perché si pensa - e male - che l’Editore sia una figura di cui ormai non si ha più bisogno. E sbagliate, e anche parecchio. Inoltre il Self Publishing è diventato una manovra dei grandi Editori che scegliendo nel mucchio di disperati in cerca di attenzione, risparmiano sulla ricerca e sulla selezione, risparmiano sulla qualità e risparmiano sulla promozione perché tanto, gli autori hanno già la loro cerchia di contatti a cui elemosinare una copia, no? Ecco perché no Self, perché non è editoria, è una farsa, una presa in giro, la dimostrazione che si farebbe qualsiasi cosa per pubblicare un libro, anche mettere in circolazione testi pessimi.

Queste sono le nostre idee, cari lettori, e la linea che seguiremo nel nostro Club a cui v’invitiamo a partecipare, se lo vorrete.

Se volete entrare a far parte del Club delle Lettrici Indipendenti, scrivete a:

clubdellelettriciindipendenti@gmail.com

Oppure commentate questa pagina!

Saremo liete di accogliervi, potrete pubblicare sul blog come autori e avrete la vostra firma personalizzata ;)

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