lunedì 3 agosto 2015

Recensione: "Lola and the Boy Next Door" di Stephanie Perkins - Usborne Publishing Ltd

I open my window and a thousand bottled emotions explode inside of me at the full sight of him.
I like Cricket. Like that.
Again.
Titolo: Lola and the Boy Next Door
Autore: Stephanie Perkins
Editore: Usborne Publishing Ltd
Data di uscita: 23 gennaio 2014
Genere: Young Adult
Pagine: 372
ISBN: 978-1-4095-7994-6
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Trama:
Lola ha diciassette anni, un gusto un po’ stravagante per la moda, e tre piccoli, piccolissimi desideri. PRIMO Andare al ballo della scuola vestita da Maria Antonietta. SECONDO Convincere i genitori che Max è il fidanzato migliore del mondo. TERZO Non rivedere più Cricket Bell. Mai più. A volte però il destino gioca brutti scherzi e la famiglia Bell al completo si trasferisce nella casa proprio di fronte a quella di Lola. All’improvviso la ragazza sente il mondo crollarle addosso. Per due anni ha faticosamente tentato di dimenticare Cricket, e ora tutti i suoi sforzi sembrano vanificati. Cricket è di nuovo lì, davanti ai suoi occhi, e con lui il ricordo di ciò che è stato e di quell’ultima giornata insieme… Lola è sicura di aver voltato pagina con Max e di non provare più niente per Cricket. Ma allora perché sente il cuore batterle all’impazzata ogni volta che lo incontra? Forse perché il primo amore non si scorda mai?
Dopo Il primo bacio a Parigi, Stephanie Perkins ci regala una nuova, indimenticabile commedia romantica. Un’esplosione di umorismo e tenerezza, un romanzo che vi farà innamorare come se fosse la prima volta.

L’autrice:
Stephanie Perkins
Autrice della serie "Anna and the French Kiss" Stephanie Perkins ha sempre lavorato nel mondo dei libri. Vive con il marito tra le montagne della Carolina del Nord. Le pareti della sua casa sono tutte dipinte dei diversi colori dell'arcobaleno.

Ancora inedito in Italia - la versione italiana verrà pubblicata da DeAgostini a settembre con il titolo "Il primo amore sei tu" - non ho potuto aspettare dopo aver letto "Anna and the French Kiss - Il primo bacio a Parigi", dovevo averlo, subito.

Cosa ho amato di più in questo romanzo?
TUTTO.
Stephanie Perkins mi piace, ma proprio tanto, nessuno sa raccontare come lei storie straordinariamente semplici ma piene di realtà, di emotività, di sentimenti puri e sinceri. Nessuno sa raccontare come lei la vita così come è realmente, perché le storie della Perkins, seppure siano romanzi volti a far sognare e a immaginare qualcosa di bello e prezioso, sono assolutamente realistici, così come i suoi personaggi.

Ho amato Anna e St. Clair, come non farlo del resto, ma Lola e Cricket non sono da meno, sono solo diversi.


Lola l’ho adorata subito, così colorita, così originale, così Lola. Un personaggio che non passa inosservato e che ti trasmette ogni cosa. Il suo punto di vista è sincero e vero, attraverso le sue emozioni viviamo la storia, attraverso i suoi occhi guardiamo un mondo che non è poi così lontano dal nostro e soffriamo, con lei, siamo indecise, vulnerabili, ferite e ovviamente, innamorate.
Un'eroina dei tempi moderni, che può ispirare le più giovani e far sospirare le più adulte come me.
E Cricket, così dolce, così nerd, così diverso dai soliti maschi che ci vengono propinati, così bravo ragazzo e cavolo, ogni tanto datecelo un bravo ragazzo che ci piace lo stesso. Un timido, uno che non si getta su di te come un affamato in preda agli ormoni, uno che sa attendere con pazienza, che ti apprezza e che non ti spezza il cuore, magari.
The one, appunto.
A chi non piacerebbe avere un vicino così?

"I know you aren't perfect. But it's a person's imperfections that make them perfect for someone else."

Per non parlare della famiglia di Lola, dei suoi due papà fantastici, con caratteri opposti ma incisivi entrambi nella storia, che mi hanno fatto ridere e sorridere in più di un’occasione.
Anche i personaggi di Norah e Calliope hanno la loro grande rilevanza, nessuno è lasciato al caso e nessuno appare nel momento sbagliato della storia.
Max, poi, bad boy che sembra qualcosa di più ma che poi, alla fine, si rivela per quello che è, anche lui ci sta tutto.

Non c’è nulla di sbagliato in questo romanzo, nulla che possa farmi storcere il naso o che mi lasci delusa. Unica piccola pecca, forse, Lola la tira un po’ troppo per le lunghe, però alla fine glielo perdoniamo, perché è giovane, è inesperta ed è indecisa (chi non lo è mai stato?) e ha bisogno del suo tempo per arrivare a capire cosa il suo cuore sogna.

“So do you believe in second chances?" I bite my lip.
"Second, third, fourth. Whatever it takes. However long it takes. If the person is right," he adds.
"If the person is... Lola?"
This time, he holds my gaze. "Only if the other person is Cricket.”

Un romanzo per le più giovani? Non direi. Piuttosto un romanzo da leggere a ogni età che presenta diverse chiavi di lettura. Un romanzo di una dolcezza infinita che ti riempie il cuore di buoni sentimenti e di sorrisi. Un romanzo che mi è rimasto particolarmente caro, nonostante lo abbia letto un bel po' di mesi fa e che ho preferito al primo della serie, perché devo ammetterlo, ho un debole neanche troppo celato per i ragazzi della porta accanto.

Perfetto il cameo di Anna e St. Clair, rileggere di loro, trovarli lì nella loro nuova vita mi ha fatto sorridere il cuore.
Sono ormai affezionata a tutti e quattro i personaggi.

Complimenti all’autrice perché con questa serie mi ha proprio conquistata, mi resta l’ultimo purtroppo, poi sarà finita e vado ad affrontare la prossima lettura con cuore leggero, perché è così che i romanzi della Perkins mi lasciano: leggera, felice, in pace.
Una serie da sogno.

Piccolo consiglio per chi con l'inglese se la cava: leggete i libri in lingua originale perché nella traduzione, ahimè, qualcosa si perde sempre ed è un peccato non apprezzare certi libri per delle traduzioni non proprio fedelissime alla storia.


Dolce come una cheesecake alla nutella




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